Una nuova primavera …in Strada

Dall’assemblea del 10 maggio, via ad un periodo di intensa attività e progetti.  Rosamaria Pavoncelli nel CdA in rappresentanza della provincia di Forlì - Cesena

Mesi intensi di lavoro ed attività, attendono la Strada dei Vini e Sapori di Forlì Cesena.

Impegni importanti all’orizzonte, delineati dalla riunione del Consiglio di amministrazione e la successiva assemblea dei soci che si è svolta il 10 maggio u.s. a Bertinoro. 

Dopo aver approvato bilanci consuntivo 2010 e preventivo 2011, si sono  delineate le linee guida per il proseguo dell’ intensa attività 2011, le cui prossime iniziative saranno gli eventi Vini e Sapori in Strada in magiche serate di sabato estivi (a Bertinoro 4 giugno, Longiano 9 Luglio) e presenza con stand presso le serate della Festa Artusiana tra il 18 ed il 27 giugno in Forlimpopoli. 

La Strada di Forlì-Cesena -con le sue attive collaboratrici- è in questi giorni (12 – 15 maggio) impegnata a Rimini presso la importante Fiera THERMALIA (Salone del benessere termale) ove dall’Unione di Prodotto Terme dell’Emilia Romagna ha ricevuto l’incarico di gestire il punto di degustazione caratterizzato dai prodotti tipici e vini di eccellenza della Regione.  Un bel servizio della rivista Le Vie del Gusto  in edicola (“A tavola con l’Artusi”) si dilunga sull’itinerario della Strada dei Vini e dei Sapori e delle offerte di associati  nel  sistema di degustazioni, ristorazione, ricettività e cultura del territorio

Circa l’attività progettuale e di ricerca & sviluppo, la Strada FC parteciperà a due Bandi emessi dalla Provincia e dal Gal L’Altra Romagna per azioni che possano rafforzare l’itinerario enogastronomico provinciale, con l’attivo coinvolgimento dei Comuni associati di collina e di pianura.

Il lavoro del Consiglio di Amministrazione e la successiva assemblea si sono particolarmente soffermati sulla necessità di messa a punto delle strategie per meglio  rispondere al momento di svolta e di grande fervore per quel che riguarda il turismo nell’entroterra romagnolo, e la necessità di valorizzare i territori assieme ai prodotti tipici e distintivi della terra, della tavola, del bicchiere di Romagna. 

La Strada di Forlì-Cesena e quella di Faenza, coinvolgendo Imola e Rimini, intendono nel 2012, come compimento della felice esperienza unitaria di Romagna Terra del Sangiovese, andare alla unificazione delle Strade dei Vini e dei Sapori in un sistema federale, “Strada della Romagna”, fondato su salde radici nei territori e nei Comuni, ma che abbia un brand forte, riconosciuto e riconoscibile (“Romagna”) dai mercati nazionali ed internazionali dell’enoturismo e dello “slow tourism”.

Prodromo di questo percorso-processo, già anticipato dalla Strada di Faenza che ha allargato il proprio itinerario ai Comuni della bassa ravennate sino a Cervia (Museo del Sale), sarà il progetto di allargamento del percorso della Strada dei Vini e dei Sapori di Forlì-Cesena anche alla montagna provinciale: dalla prossima settimana inizierà una consultazione per concordare la fase di attuazione con le tre Comunità Montane e gli undici Comuni ancora fuori dall’itinerario della Strada dei Vini e dei Sapori : Verghereto, Bagno di Romagna, Sarsina, Borghi, S. Sofia, Galeata, Premilcuore, Portico di Romagna, Rocca San Casciano, Dovadola e Tredozio

Il Consiglio di amministrazione , nella riunione del 3 maggio, ha accolto  le dimissioni di Luciana Garbuglia (la cui delega è passata da Assessore provinciale al Turismo a quello dell’Ambiente) dalla  rappresentanza della Provincia di Forlì-Cesena nel  CdA,  e l’ha ringraziata per il contributo  e la grande passione profusa nei 5 anni di intensa collaborazione. Su comune indicazione degli assessorati al turismo ed alla agricoltura della Provincia, il CdA ha accolto con molto apprezzamento la designazione di Rosamaria Pavoncelli all’incarico liberatosi.

Rosamaria è responsabile dell’ Ufficio statistica e Comunicazione dell’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Forlì-Cesena, persona competente e coinvolta, da anni impegnata nella promozione dell’agricoltura di qualità a servizio del cittadino e del consumatore finale.

 

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